Storico e pubblicista polacco. Dopo essersi
dedicato alla poesia, alla drammaturgia e alla narrazione, intraprese gli studi
storici, rifacendosi ai metodi di A. Thierry. Compose opere storiche
contraddistinte da notevole vivacità narrativa, dalle quali trapela la
sua profonda convinzione della missione storica della Polonia. Riscosse vasto
successo presso i contemporanei ed ebbe influenza su vari scrittori, tra cui H.
Sienkiewicz. Tra le sue opere più significative, ricordiamo
Edvige e
Jagellone,
1374-1413 (3 volumi, 1855-56),
Schizzi storici (4
volumi, 1854-68),
Due anni della nostra storia 1646-1648 (2 volumi,
1865-69) (Komarno 1818 - Leopoli 1868).